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Che cos’è
Arabpop è una nuova rivista dedicata alle arti e alle letterature contemporanee dei paesi arabi che intende raccontare i cambiamenti culturali inaugurati o semplicemente resi visibili dalle rivoluzioni arabe del 2011, seguendone le traiettorie e gli sviluppi futuri.
Le pagine di Arabpop ospitano lavori originali di artisti, artiste, scrittrici e scrittori arabi che vivono dentro e fuori i confini della regione, ma anche longform, interviste, traduzioni di articoli culturali dalla stampa araba, recensioni di libri, film e produzioni musicali, e molto altro.
Pubblicata in cartaceo e in formato digitale, Arabpop è una rivista divulgativa che parla con un linguaggio chiaro e comprensibile, e ha l’obiettivo di coinvolgere e incuriosire un pubblico variegato, formato non solo da specialisti del settore.
Da dove veniamo
Questa rivista è il naturale proseguimento del lavoro svolto per l’omonimo volume, uscito nel maggio del 2020, in cui abbiamo voluto raccontare le rivoluzioni arabe dello scorso decennio, raccogliendo e presentando le nuove pratiche artistiche nate dal fermento culturale di questo straordinario periodo di mutamenti.
Dopo aver riscontrato, da parte dei lettori italiani, un’enorme curiosità e un reale interesse per questa narrazione alternativa delle società arabe, abbiamo compreso che il libro poteva essere un ottimo punto di partenza per una ricerca di più lunga durata. La creazione di una rivista ci è sembrato il modo più efficace per dar seguito, nel tempo, a questo nostro progetto.
Perché una rivista sulla cultura araba contemporanea
Crediamo che nel nostro paese ci sia bisogno di un nuovo immaginario sul mondo arabo, che fino ad oggi è stato spesso solo associato a guerre e terrorismo o confusamente raccontato attraverso obsoleti stereotipi.
Arabpop nasce proprio con l’intento di proporre un’idea delle società arabe più vicina alla realtà, e quindi meno viziata da esotismi e proiezioni orientaliste.
Nella convinzione che la cultura sia il mezzo più adatto per produrre un cambiamento radicale di pensiero, Arabpop vuole far sentire la voce delle artiste, degli artisti, delle intellettuali e degli intellettuali arabi contemporanei, inserendoli nel dibattito pubblico italiano. Oltre a proporre alle lettrici e ai lettori prodotti culturali vivaci, stimolanti e di qualità, vuole così anche contribuire a far sviluppare in Italia uno sguardo non superficiale sul mondo arabo.
Perché pop
Come avevamo già chiarito nell’introduzione al libro, il termine pop, che richiama spesso semplicisticamente solo prodotti culturali legati alle logiche di vendita, per noi, invece, definisce lavori artistici popolari, che nascono cioè dal basso. Allo stesso tempo, l’immaginario vivace a cui fa riferimento il termine pop è quello che vogliamo riportare nelle nostre pagine in maniera inclusiva e dirompente, e che vorremmo si potesse iniziare ad associare anche alla cultura araba, senza necessariamente implicare un atteggiamento di frivolo disimpegno.
Chi siamo
La redazione di Arabpop è composta da Chiara Comito, Fernanda Fischione, Anna Gabai, Silvia Moresi, Olga Solombrino.
Il direttore responsabile è Christian Elia.
Arabpop è una rivista pubblicata da Tamu edizioni.
Gennaio 2021